Brand, typeface, visual identity and catalog for the exhibition “Nova ex antiquis”, dedicated to the figure of Raffaello Bertieri and his historic magazine “Il Risorgimento Graphico”.
The event, held at the Braidense Library in Milan in 2011 – on behalf of the Ministry of Cultural Heritage and Activities within the 150th anniversary of the Italy Unification – celebrated the 80th anniversary of Bertieri death, a typographer editor who the fate of Italian typography raised in the first half of the twentieth century.
The magazine “Il Risorgimento Graphico”, published from 1902 to 1941, is a work that boasts 37 vintages and 407 issues documenting the history of graphic arts in Italy in the first half of the twentieth century: from technical factors to illustration, from aesthetics of the book to printed matter in general.
On the occasion of the exhibition a font was created – dedicated to the memory of Raffaello Bertieri – and a special catalog (printed with a print run of 2,000 copies), which has now become a unique documentary tool for bibliophiles in the sector because for the first time it collects the sequence for vintages of all the printed numbers and the list of authors who signed the articles, with references of the year, number and publication page.
The design of the graphic type – used for the titrations, the summaries and the engravings and from which the logo of the event is born – is inspired by an unorthodox purpose, not at all emulative of the neoclassical style of Bertieri’s characters, influenced by the experimental spirit who led the Renaissance of Italian Typography.
The result is a graphic-font with a rationalist sign, with a modernist and strictly iconographic aftertaste, starting from the alphabetical oxymoron to eliminate some design rules. For example, look at the effect of the “typographic wall” expressed by the elimination of the line spacing and the inclinations of the horizontal rods that make the text at the limit of legibility.
——
Marchio, carattere tipografico, identità visiva e catalogo per la mostra “Nova ex antiquis”, dedicata alla figura di Raffaello Bertieri e alla sua storica rivista “Il Risorgimento Grafico”.
L’evento, svoltosi alla Biblioteca Braidense di Milano del 2011 – per conto del Ministero dei Beni e delle Attività Culturali all’interno del 150° dell’Unità d’Italia – ha celebrato gli 80 anni dalla morte del Bertieri, tipografo editore che ha risollevato le sorti della tipografia italiana nella prima metà del Novecento.
La rivista “Il Risorgimento Grafico”, pubblicata dal 1902 al 1941, è un’opera che vanta 37 annate e 407 numeri che documenta la storia delle arti grafiche in Italia della prima metà del Novecento: dai fattori tecnici all’illustrazione, dall’estetica del libro a quella dello stampato in generale.
In occasione della mostra è stato realizzato un font – dedicato alla memoria di Raffaello Bertieri – e uno speciale catalogo (stampato con una tiratura di 2.000 copie), oggi divenuto strumento documentale unico per i bibliofili del settore perché per la prima volta raccoglie la sequenza per annate di tutti i numeri stampati e l’elenco degli autori che hanno firmato gli articoli, con i rimandi di anno, numero e pagina di pubblicazione.
Il design del carattere tipo-grafico – utilizzato per le titolazioni, i sommarietti e gli incisi e da cui nasce il logo della manifestazione – è ispirato a un proposito poco ortodosso, per nulla emulativo dello stile neoclassico dei caratteri del Bertieri, influenzato dallo spirito sperimentale che guidava il Rinascimento della Tipografia italiana.
Ne nasce un graphic-font dal segno razionalista, con un retrogusto modernista e rigorosamente iconografico, partendo dall’ossimoro alfabetico di eliminare alcune regole progettuali. Si guardi per esempio l’effetto del “muro tipografico” espresso dall’eliminazione dell’interlinea e le inclinazioni delle aste orizzontali che rendono il testo al limite della leggibilità.
——————————————
——————————————
——————————————
Back to top