Trademark and visual identity for a web agency based in Turin and Venice, established in 1996, operating throughout the Italian territory.

The agency was growing and expanding its offering, no longer only related to the creation of Internet sites, evolving its definition into “interactive agency”, forerunner of the sector’s orientation.

For a constantly changing sector, where the concept of “pixel” guided the image of the digital industry, Domino’s new visual identity has focused on a graphic style capable of stopping time, with a system that runs counter to the world of technology.

Thanks to a symbol in which the letter D, initial of the name, mirrored along the horizontal axis generates two profiles that interact frontally, to recall the value of human relationships, an intrinsic element in communication mediated by a digital device.

The sign matrix determined by the repetition of the circle – a symbol of collective openness – characterizes the typography and allows the connection between the graphic elements, typical in the domino board game.

The new logo clearly differentiates Domino in the competitive scenario, with a sober and intelligible language, revealing a company able not only to provide a service but also to connect with the customer to listen and interact.

Communication therefore becomes interaction, in a historical period in which social networks made their entrance and which are timidly preparing to revolutionize the approach to communication forever.

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Marchio e identità visiva per una web-agency basata a Torino e a Venezia, fondata nel 1996, operante in tutto il territorio italiano.

L’agenzia era in crescita e in fase di ampliamento dei servizi, non più solo relativi alla realizzazione di siti Internet, evolvendo la propria definizione in “interactive agency”, antesignana sull’orientamento del settore.

Per un comparto in continuo cambiamento, dove il concetto di “pixel” guidava l’immagine dell’industria digitale, la nuova identità visiva di Domino ha puntato su uno stile grafico in grado di fermare il tempo, con un sistema in controtendenza rispetto al mondo della tecnologia.

Grazie a un simbolo in cui la lettera D, iniziale del nome, specchiata lungo l’asse orizzontale genera due profili che interagiscono frontalmente, per richiamare il valore delle relazioni umane, elemento intrinseco nella comunicazione mediata da un dispositivo digitale.

La matrice segnica determinata dalla ripetizione del cerchio – simbolo di apertura collettiva – caratterizza la tipografia e consente il collegamento tra gli elementi grafici, tipica nel gioco da tavolo del domino.

Il nuovo marchio differenzia nettamente Domino nello scenario competitivo, con un linguaggio sobrio e intellegibile, rivelando un’azienda in grado non solo di fornire un servizio ma anche di connettersi con il cliente per ascoltare e interagire.
La comunicazione quindi diventa interazione, in un periodo storico in cui i social network fecevano il loro ingresso e che timidamente si apprestano a rivoluzionare per sempre l’approccio alla comunicazione.

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